Cento donne nude contro Trump, a Cleveland. E’ l’ultima provocazione dell’artista americanoo Spencer Tunick, contro la rappresentazione delle donne del candidato Repubblicano alle elezioni Usa.
Domenica scorsa, il fotografo specializzato in scatti artistici di persone nude, ha fatto posare cento donne nude vicino alla Quicken Loans Arena.
Fino a giorni 21, in quel luogo, si tiene la convention del Partito Repubblicano che indicherà Donald Trump come candidato alle presidenziali di novembre.
Apriti cielo. L’installazione prevedeva donne nude in posa con degli specchi.
Tunik ha commentato: «La conoscenza e la saggezza delle donne progressiste e il concetto di ‘Madre Natura».
Le fotografie sono state scattate su una proprietà privata, in modo che la polizia non potesse interrompere la performance, dal momento che la nudità in luoghi pubblici è illegale.
Recentemente Tunick ha radunato più di tremila persone completamente dipinte in quattro diverse tonalità di blue nel centro di Hull, in Inghilterra, per formare un’installazione molto scenografica chiamata “il mare di Hull”.