Trekking di primavera, ecco alcune mete top

Finalmente è arrivata la primavera, e per gli sportivi significa solo una cosa: poter fare attività fisica all’aria aperta. Niente più tute termiche, scaldacollo e guanti: adesso puoi tornare a correre all’aria aperta con vestiti più comodi e meno pesanti.

Per gli amanti della montagna, questo significa anche che si può tornare a fare trekking in tutta tranquillità, e per fortuna l’Italia è piena di luoghi meravigliosi in cui poter svolgere questa disciplina. Per questo, visto il cambio di stagione, abbiamo pensato di indicartene qualcuno.

Marmolada. Questo gruppo montuoso, al confine fra Trentino Alto Adige e Veneto, è da sempre definito la “Regina delle Dolomiti” e la Punta Penia con i suoi 3.343 metri è la vetta più alta della catena. È un posto unico, in cui si possono vedere numerosi ghiacciai e animali montani.

Parco delle Madonie. Situato sulla costa settentrionale della Sicilia, il Parco delle Madonie comprende 15 comuni della provincia di Palermo. Dal punto di vista della biodiversità è uno dei più ricchi della Sicilia e del sud.

Piccole Dolomiti. Le Piccole Dolomiti, al confine tra le province di Vicenza, Verona e Trento, sono un altro di quei luoghi che un appassionato di trekking non può non visitare almeno una volta. Protetta dai famosi Grandi Alberi, questa zona mostra una delle aree naturali più incontaminate d’Italia.

Golfo dei Poeti. Questa meta ligure è perfetta per chi quando fa trekking non vuole rinunciare alla bellezza del mare. Ma il percorso è composto anche da tratti interni in cui si possono visitare piccoli e suggestivi borghi: un percorso tranquillo, ideale anche per le famiglie.

Isola di Capraia. Anche se non molto nota, l’isola di Capraia è una delle più belle della Toscana, e in assoluto la più selvaggia. Per questo è ideale per chi ama il trekking.

, PSDM

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