Circa il 10% ha affermato di avere avuto qualche complicazione.
6 su 10 in questo gruppo hanno riportato problemi che sono durati per più di quattro mesi.
Secondo uno studio tedesco pubblicato su Lancet il 5% dei tatuaggi genera un’infezione.
Mentre più recentemente una ricerca ha puntato il dito anche sui tattoos non permanenti per una sostanza chimica allergizzante spesso presente nell’henné.