L’esperimento dimostrerebbe che esistono due diversi tipi di fluidi che possono essere emessi durante l’orgasmo femminile, uno dei quali contiene effettivamente tracce di enzimi caratteristici dell’eiaculazione. In entrambi i casi, però, la sostanza predominante sarebbe l’urina.
L’ESPERIMENTO IN LABORATORIO
I ricercatori hanno reclutato sette donne per riprodurre il fenomeno in laboratorio.
Le volontarie, tutte abituate ad emettere abbondanti volumi di liquidi al termine di un rapporto sessuale, si sono sottoposte al test con la vescica completamente vuota, raggiungendo l’orgasmo in condizioni controllate attraverso la masturbazione, o con l’aiuto del loro partner.
Nei minuti appena precedenti all’orgasmo, i ricercatori hanno verificato lo stato della vescica attraverso un esame con ultrasuoni e hanno quindi raccolto un campione dei liquidi emessi al termine del rapporto.