Sonno, cosa influenza il buon riposo

Ecco 5 fattori che influenzano la qualità del sonno. L’Università della Florida ha condotto una ricerca ed analizzato i dati raccolti in diversi Paesi, stilando una classifica di fattori che incidono sulla qualità del riposo.

Questa statistica può essere utile a comprendere perché sempre più persone trovano difficoltà a gestire e soddisfare il naturale bisogno di riposo.

In questo modo è possibile ricorrere a piccoli trucchi per migliorare il benessere.

Primo fattore: l’età. Fino ai 30 anni, gli orari in cui si va a letto e le ore dedicate al sonno, sono molto variabili.

Tuttavia, si è osservato che oltre questa soglia, le abitudini sono tutte molto simili tra loro e che la quantità di sonno necessario tende a diminuire.

Il secondo fattore è il sesso. In media le donne dormono circa 30 minuti in più rispetto ai coetanei maschi e modificano di meno le abitudini relative al riposo durante l’arco della vita.

L’università americana ha rilevato anche che la qualità del sonno dipende dalla cultura e dal Paese di appartenenza.

Gli olandesi, per esempio, dormono più dei giapponesi, ma che spagnoli ed italiani hanno abitudini simili.

Secondo lo studio, esiste un altro motivo che spinge le persone, in particolare i giovani, ad ignorare il bisogno di sonno per svolgere altre attività: la pressione culturale.

Essa crea un conflitto interiore tra le necessità fisiche ed il desiderio di rispettare le aspettative della società.

Pertanto, le persone che vivono in luoghi vicini o culturalmente simili, manifestano le stesse abitudini, a prescindere che siano efficaci o meno.

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