L’Eurodap elabora così questi dati:
«Indicano una forte componente culturale in cui, in modo trasversale in diverse fasce d’età, si manifesta la differenza dei comportamenti “permessi” tra uomo e donna.
Differenze che incidono nella relazione di scambio e che portano spesso a conflitti, senso di oppressione e delusioni».
E voi che ne pensate? Siamo davvero ancora così retrogradi nella parità dei sessi?