Un uomo di 34 anni dovrà risarcire i propri vicini con 12mila euro per molestie e disturbi alla quiete pubblica.
La motivazione è davvero surreale:
i vicini (che hanno due bambini piccoli) non riuscivano a dormire a causa del rumore che proveniva dalla camera da letto dove l’uomo aveva rapporti sessuali con la sua compagna.
Ma i vicini hanno provato con le buone a trovare un punto di incontro, ma…
Hanno chiesto, invano, alla coppia di “abbassare il volume” e contenere la passione.
Non riuscendo ad ottenere un po’ di quiete sono passati alle maniere forti.
Decidono quindi di sporgere denuncia ma con le prove.
Infatti depositano anche la registrazione audio dei rumori molesti.
CONTINUA A LEGGERE L’ARTICOLO
Lascia un commento