Cercare lavoro, andare in ospedale, addirittura fare la cacca. O avere l’acne giovanile.
Tutte cose che oggi si considerano assolutamente normali, anche se non sempre è stato così.
Molte delle azioni che oggi sono normali, in passato, in epoche diverse, avrebbero potuto costare addirittura la vita a chi le praticava. Scopriamo quali sono.
Andare in bagno.
Oggi non è possibile, per legge, costruire una casa o un locale pubblico se non ci sono i servizi igienici, perché semplicemente non otteniamo il permesso di renderlo operativo. E andare in bagno, in qualsiasi bagno, è una cosa assolutamente normale.
Non era però così in passato, quando andare in bagno poteva significare addirittura rimetterci la vita: i serbatoi dei bisogni, in particolare quelli solidi, nell’antica roma venivano sigillati per evitare i cattivi odori.
L’aumento della pressione delle fermentazioni, spesso, portava all’esplosione dei bagni e al cedimento della struttura, tanto che i romani pregavano la dea Fortuna prima di andare in bagno perché questo non succedesse.
Essere disoccupati.
La disoccupazione è uno dei problemi più dilaganti di oggi, e si vedono molte persone in cerca di lavoro.
In passato, però, non era così: nell’Inghilterra del quindicesimo secolo, cercare lavoro era mal visto, ma essere disoccupati lo era ancora di più.
I disoccupati venivano etichettati come vagabondi ed erano considerati pericolosi, così che le pene per qualsiasi reato erano maggiori, per loro.
Del resto, ai tempi non c’erano problemi di lavoro perché i campi da coltivare erano disponibili per tutti.
Avere l’acne.
Se l’acne è uno dei problemi più ostinati per qualcuno che si vergogna a far vedere il proprio viso, specialmente i ragazzi adolescenti, avere l’acne nel medioevo poteva significare addirittura finire sul rogo.
Infatti, in quel tempo erano dilaganti alcune malattie molto infettanti come la lebbra, e non capendone precisamente l’origine si credeva che l’acne fosse un modo per trasmetterla, e si cercava in ogni modo di evitare la diffusione.
Partecipare ad una rissa.
Le risse, specialmente nei locali e durante la notte, ad oggi sono all’ordine del giorno anche per motivi molto stupidi.
Certo, non sono attività quotidiane che fanno tutti, quello no, ma molti nella vita hanno partecipato almeno una volta, e le risse solitamente si placano grazie all’intervento dei presenti o, a volte, delle forze dell’ordine.
In passato, in ambienti dove si aveva paura dei sovversivi, si chiamavano invece le guardie anche per le minime cose, e spesso gli ordini erano di uccidere i rissosi. Insomma, se qualcuno guardava un po’ troppo la tua ragazza, era meglio se lasciavi perdere…
Rivolgersi alla polizia.
Nella Londra dell’800 si era venuta a creare una situazione paradossale, ben diversa da quella di oggi in cui se c’è qualche problema ci rivolgiamo alla polizia.
Infatti, molti criminali si vestivano da poliziotti con distintivi falsi per fare da “palo” ai loro compagni che rubavano.
Così chi subiva una rapina era convinto di rivolgersi alla polizia che non solo non lo aiutava, ma addirittura faceva in modo di far perdere le tracce del ladro o, addirittura, lo uccideva.
Così i poliziotti, anche quelli veri, venivano evitati.
Andare all’ospedale. Se oggi andiamo all’ospedale per curarci, in passato forse era uno dei modi migliori per terminare la propria vita.
Non solo gli ospedali erano molto sporchi, e non solo si rischiava di contrarre qualche malattia infettiva o parassitaria peggiore del problema per cui si era andati lì, ma i medici e gli infermieri non avevano alcuna competenza.
Basta pensare infatti che solo alla fine dell’800 i dottori hanno capito che se si lavavano le mani dopo aver fatto le autopsie e prima di toccare i pazienti avrebbero limitato la diffusione delle malattie infettive…