Perché ci si sente osservati?

Gli errori e le ansie diminuiscono quando ci si sente sostenuti. Questo é quanto dimostra uno studio che é stato pubblicato su Scientific Reports e condotto dai Neuroscienziati della University of Sussex’s.

È tutta una questione di natura psicologica:

Se percepiamo che chi ci sta osservando in quel momento desideri la nostra riuscita, allora la nostra esecuzione o esame o di qualsiasi cosa si tratta, avrá molto successo.

Quando invece si percepisce il contrario la corteccia paretare inferiore si disattiva. Il livello delle nostre prestazioni scende inesorabilmente. Cosa fare?

Importante pensare sempre e comunque che chi ci stia osservando o asoltando ci stia sostenendo.

 

, Psicologia

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