“Ci sono giorni dove sono talmente forti che non posso uscire di casa”, ha dichiarato la donna:
“Non riesco più a prendere parte alla vita di mio figlio perché mi sento come fossi sporca vorremmo che crescesse come tutti gli altri ragazzi della sua età ma non può avere gli amichetti intorno a causa della malattia di sua madre”.
Difficile spiegare ad un ragazzino di 10 anni cosa stia accadendo a sua madre e ancora più complesso è farlo capire ad eventuali amichetti.
Il problema è che per questa sindrome non c’è rimedio, o per lo meno l’eventuale cura non è ancora stata scoperta.
Cara in questi anni si è rivolta a genetisti, neurologi, ginecologi, psicologi, ma nulla: nessuno sa come combattere questa disfunzione con la quale pare dover imparare a convivere.