Nel 1990 Infinity aveva raggiunto la quinta posizione della classifica pop inglese: un successo che il dj Paul Walden, conosciuto dagli amanti del clubbing come Guru Josh, si era portato dietro fino a oggi. Una carriera lunga trent’anni durante la quale, progressivamente, era diventato un nome molto amato dalla scena techno, house e del circuito dei rave, trasformandosi in uno dei dj più richiesti. Nato nell’Isola di Jersey, nel Canale della Manica, il 6 giugno 1964, Walden, 51 anni, è stato trovato morto nella sua casa di Ibiza, dove si era trasferito da diversi anni. Le cause del decesso, al momento, non sono chiare.
Oltre alla hit Infinity, incisa nel 1989 e poi tornata in auge nel 2008 grazie al remix del dj tedesco Klaas, Guru Josh aveva snocciolato altri buoni successi come Freaky Dreamer, Holographic Dreams e Whose Law (Is it anyway?), anche se la sua attività principale rimaneva quella di dj resident in locali o in feste private. Nell’isola baleare, paradiso dei raver, si occupava inoltre della gestione di una casa di produzione e di grafica digitale.