“Vai su ReesSpechtLife e informati sulla fondazione, e non fare che il pay-it-forward finisca con te” – c’era anche scritto nel biglietto del benefattore.
“Se vuoi pubblicare questo messaggio, non rendere noto anche il mio nome”.
“Spero che un giorno la vita possa darti la gioia e l’amore che tu dimostri ogni giorno sul posto di lavoro”.