E comincia l’autodifesa per evitare che il molestatore si continui a prendere le libertà non concesse.
Allora lei, prima gli da uno schiaffo.
Il ragazzo, diventato lui malcapitato, subisce il colpo provando a reagire.
Ma la ragazza con precisione assesta un calcio nelle parti basse.
A seguire infierisci con una ginocchiata.