Una nuova minaccia alla sicurezza informatica si sta diffondendo in maniera subdola: è Win32/Filecoder.NFR, il nuovo ransomware che si distingue dagli altri perchè finge di essere il file necessario a eseguire il browser Chrome di Google. Win32/Filecoder.NFR, rilevato dai ricercatori di Eset, funziona come un ‘ransomware as a Service’ (RaaS) collegato a un server nascosto nella rete Tor (acronimo di The Onion Router, necessario per navigare nel Deep Web caro agli hacker di tutto il mondo). Da lì, i criminali informatici possono scegliere cosa il malware infetterà nel sistema della vittima, quanti bitcoin chiedere come riscatto e quale messaggio intimidatorio mostrare sullo schermo. I criminali informatici possono inoltre controllare le statistiche sulla quantità di utenti infettati e il numero di vittime che ha effettivamente pagato il riscatto.