Una donna americana ingrassa fino a raggiungere i 330 chili per amore del compagno, rischia di morire ma per fortuna lascia il fidanzato e riesce a salvarsi.
Lei si chiama Patty. Incontra il fidanzato nel 2000 e si trasferiscono a Los Angeles. Quel rapporto sembrava, inizialmente, normale. E invece no.
La relazione dura poco più di dieci anni quando, giorno dopo giorno, il compagno inizia a rivelare che trovava piacere nel vederla sempre più grassa.
Patty inizia a sentirsi attraente e inizia a soddisfare la fantasie del suo compagno, feticista del grasso senza limiti. Contento lui…
Il rapporto ruotava intorno al cibo. Patty amava cucinare e mangiare ed il compagno amava vederla incamerare fino a 13mila calorie al giorno.
Più ingrassava e più si sentiva amata. Quando poi raggiunge il suo peso più elevato, 330 kg, Patty non riesce più a camminare.
Ben presto si rende conto che, continuando quello stile di vita, andava incontro alla morte e che la stava lentamente distruggendo.
Preoccupata di non rivedere più i suoi 4 figli e 5 nipoti, Patty si libera da quell’incubo e cambia stile di vita.
Ben presto lascia il compagno, colpevole di averla incoraggiata ad autodistruggersi.
Comincia a disintossicarsi con insalate, sedute di palestra. La donna torna a camminare, fare la doccia da sola, mettere lo smalto ai piedi.
Patty adesso ha già perso oltre cento chili. Non rinnega il suo passato, ma vuole cambiare vita. Il cammino è appena iniziato…