“Forse è tutta una questione psicologica, anche se per reggere ho bisogno di tanto caffè e sonno.”
“Vado a letto presto la sera, non faccio vita sociale e cerco di ritagliarmi ogni spazio possibile per riposare, a volte mi allungo persino sul divano in ameranno se ho qualche minuto libero prima delle prove, sembro una narcolettica.”
“A casa, invece, il momento migliore è tra le due e le quattro del pomeriggio, quando la piccola dorme e i grandi sono a scuola: per me è oro, metto il telefonino in modalità aereo e non ci sono per nessuno!”
“In compenso non sopporto le persone lente e ritardatarie: io arrivo sempre in orario, voglio tutto e subito e non ho pazienza”.
E continua: