Per riuscire a fare ciò gli psicologi utilizzano un metodo semplice:
consiste nel chiedere alle persone di annotare i loro pensieri che fanno in un determinato luogo e in un preciso momento.
Un team di scienziati americani hanno chiesto ad un gruppo di ragazzi, formato da 300 studenti universitari, di annotare il numero di volte in cui pensavano al sesso, al cibo e al sonno.