Sapere tutto o quasi della vita dei tuoi contatti social, soprattutto su Facebook. A volte alcuni amici vorresti eliminarli, ma non puoi. Ecco il breviario di tutti gli incubi maggiori che ognuno di noi partecipanti al social ha:
IL GIOCATORE COMPULSIVO
Ti invia inviti per giocare a qualunque cosa: candy crush, pet rescue, mia nonna in cariola saga. Non te ne liberi, non hai mai capito come si possa impedire a questi elementi di inviarti queste robe, che ti appaiono subdolamente come notifiche. Ti domandi dove trovino tutto questo tempo per giocare e vorresti invitarli a venirti a pulire casa visto che hanno così poco da fare e vogliono tenersi impegnati.
L’INTELLETTUALE IMPEGNATO
Non condivide un link simpatico dal tempo delle calende greche, era quello che nei cessi della scuola invece che barzellette e frasi sconce, scriveva frasi di Giordano Bruno tipo “La natura ha assegnato a tutti ali squisite secondo necessità, ma sono davvero pochissimi coloro che sanno dispiegarle per solcare e battere quell’aria che invita e si presta a essere battuta per volare non meno di quanto sembri opporsi a essere solcata: infatti dopo che con fatica l’avrai smossa solcandola, questa, non ingrata, ti spingerà avanti sostenendoti.”
IL POLITICO SOCIALMENTE UTILE
Come se non bastassero 120 talk show e mille rassegne stampa qui e lì, il politico socialmente utile è uomo di denuncia: “crollo a pompei, di chi è la colpa?!” , “vive da due mesi nella sua auto, non siete indignati?!?!” “Il comune taglia i fondi per i ricoveri dei pettirossi, come andremo a finire?!?!?!” Tesoro, non ti legge neanche tua madre, i tuoi parenti stretti ti hanno levato l’amicizia, anche se urli il tuo sdegno sul social nulla cambierà, so keep calm, carry on e smetti di trifolarci i maroni.
L’INTEGRALISTA CRISTIANO
Sono quelli che pubblicano raffiche di icone sacre. Sulle loro bacheche hanno più santi di quelli che possono esserci nei musei vaticani. Da quando si è insediato Papa Francesco sono ferventi papa boys e segnalano, condividono, retwittano ogni movimento, frase, iniziativa o alito che il Santo Padre faccia. Praticamente degli Stalker Papali. Sono contrari ad ogni forma di apertura al mondo non cattolico e instaurare uno scambio di battute porta inesorabilmente verso il “sei un eretico e brucerai all’inferno”
L’AMANTE DEGLI ANIMALI
Non c’è giorno che non pubblichino una foto di un gatto o di un cane o di un cucciolo di ornitorinco con scritto “quanto sono bello?”, “quanti “mi piace” per me?” etc etc.
Quando poi si avvicina l’estate sono tutto un proliferare di cani attaccati al guard rail con scritto “se mi abbandoni l’unico animale sei tu!”. Fate una buona cosa, attaccateci il PC al guard rail e lasciate liberi noi e i vostri animali.
L’INGUARIBILE ROMANTICO
Qualunque link è vietato ai diabetici e ai deboli di cuore. Praticamente è tutto un amore e sdolcinatezza. Ha condiviso la frase che Richard Gere in se scappi ti sposo “Garantisco che per noi ci saranno tempi duri… garantisco che uno di noi o tutti e due alla fine si stancherà… ma garantisco anche che se non ti chiederò di essere mio per sempre lo rimpiangerò per tutta la vita” così tante volte che si è consumato anche il link, un po’ come le nostre p…
IL DEPRESSO CRONICO
E’ l’evoluzione dell’ “Inguaribile Romantico” dopo che la sua bella/il suo bello, provato da cotanto zucchero, decide di abbandonarlo/a nella vita e sul social, smollando a noialtri contatti la patata bollente della sua depressione. Tutti lo avrebbero abbandonato e l’unico a non capirne il perchè è proprio lui e condivide a rotazione link sulla cattiveria delle persone e sulla vendetta che va gustata fredda.
IL CONDIVISORE PAZZO
Condivide tutto, qualunque cosa, ogni dettaglio anche insignificante della sua esistenza, generalmente accompagnato da un “Time” come suffisso: “coffe-time”, “palestra-time”, “nanna-time”, “cacca-time”, peccato non arrivi mai “autocombusione-time”. Mette “mi piace” a qualunque post, commenta in maniera sconveniente cose nelle quali non dovrebbe mettere becco e viene generalmente ignorato dagli altri utenti. E’ un po’ l’evoluzione del compagno delle medie che voleva partecipare alle feste e stava li dicendo “ci sono anch’io, ci sono anch’io” e nessuno se lo cagava
LA BONAZZA
Condivide Selfie di ogni genere e tipo: in ascensore, in auto alla guida in autostrada, sul divano e ovviamente lo specchio del bagno, tra piastrelle e accappatoi, è in assoluto il set preferito. Riceve 10.000 like ad ogni foto, senza colpo ferire, inorgogliendo il suo IO e indebolendo il tuo, che da rosicona pensi “caxx ho fatto la battuta più bella della storia e nessuno mi si è cagato”. Poi posti una tua foto al mare e ricevi 4 like: 2 sono delle tue zie, uno di tua cugina che non ti vede dal ’92 e uno dalla tua migliore amica che è più un “ti voglio bene comunque, anche così butterata dalla cellulite”.
LE MADRI AMOREVOLI
Ultimo ma non meno importante, sono le madri amorevoli. Quelle che pongono le loro creature adorate al centro di ogni post, foto, condivisione e link. Potresti ricostruire dal primo vagito all’ultimo rutto del loro pargolo, e tengono a precisare sopra ogni cosa che i bambini sono la cosa più meravigliosa dell’universo e il resto non importa più e l’amore della mamma è il più grande di tutti. Tutte cose che condivido appieno, sia chiaro. Però, care, capisco gli sforzi, 9 mesi di pancione, il parto, le doglie, le notti insonni i punti alla patonza. Capisco tutto. Ma vi dico, visto che i bambini sono tendenzialmente in età prescolare (quindi incapaci di leggere), invece di dirlo a noi a sfinimento, fate una bella cosa, ditelo a loro ogni 2 minuti e mezzo che li amate alla follia. Così che, a 13 anni, vi faranno a fettine sottili sottili e vi infileranno nel freezer come ringraziamento. Con buona pace di noi tutti.