Parla il suo legale:
“Il giudice lo ha assolto dalla prima accusa e lo ha condannato per aver messo il filmato online.”
“Ma la prova di quel comportamento non c’è.”
“Nemmeno l’esperto della polizia postale, sentito in aula, è stato in grado di affermare con certezza che a mettere il filmato sul web fosse stato l’imputato».