Quando ci si innamora tutto è rosa, gli uccellini cinguettano, il cielo è blu nonostante fuori piova da una settimana, si saltella e si canticchia, l’entusiasmo del nuovo rende ogni cosa entusiasmante, si parla per ore, ore e ore.
Ci si racconta tutto, vita, morte e miracoli. Non si è mai stanchi di scoprire l’altro e di sapere tutto di lui.
Poi, dopo i primi anni di instancabile blablabla, quasi sempre, arriva lei, la routine, la quotidianità e la fiamma della passione va scemando e si comincia a parlare sempre meno.
E non si è abbastanza pronti, di norma, insieme allo scarso dialogo arriva la tanto temuta crisi di coppia.
Un’arma vincente per bypassare questa fase consiste nel costruire fin dall’inizio un rapporto basato sul dialogo.
Detto così, tutti mi direte “ok, hai scoperto l’acqua calda”.
E ribatto: “Pare facile”.
Il fatto è uno se entrambi i partner sanno essere sinceri l’uno con l’altro, parlando di tutto quello che turba o fa paura, discutendo le decisioni che la vita giornalmente ci mette sotto il naso, trovando un compromesso accettabile che renda felici entrambi (donne, questo non significa che l’uomo deve sempre cedere!
Se una volta lui ti accompagna a fare shopping, non gli montare un teatrino se una sera vuole vedere la partita di sabato sera!) il rapporto ne risulterà fortificato giorno dopo giorno.