Dopo aver considerato i vostri punti di forza e di debolezza, Jonathan Herring raccomanda di azzeccare il tempo e il luogo: “Riflettete attentamente prima di iniziare a discutere: è questo il momento e il posto giusto?”.
Una volta che siete dentro alla discussione non fatevi prendere dalla foga del momento, è importante tenere le orecchie bene aperte e la bocca (semi)chiusa.
Avete capito bene: per avere ragione si deve parlare poco e ascoltare tanto:
“Sembra sciocco, ma si dovrebbe ascoltare per il 75% del tempo e parlare nel restante 25%: solo in questa maniera sarete in grado di smontare l’altra tesi”.
Nel caso qualcosa andasse storto tenete bene a mente una exit strategy, un piano B, un’uscita di sicurezza.
Chiamatela come volete ma torna utile nelle situazioni di stallo, quando nessuno dei due ha intenzione di fare un passo indietro: farne uno di fianco gioca a vostro favore.