5 – I ragazzi gentili non sono noiosi.
Non è vero che il dramma rende più intenso e interessante l’amore. I continui alti e bassi non sono sintomo di passione, ma di reale incompatibilità caratteriale.
6 – Non pensare troppo.
Qualche volta è il caso di smettere di analizzare tutto e cominciare a divertirsi. Rilassarsi non solo fa vivere meglio, ma offre al rapporto una chance di riuscita.
7 – Non essere gelosi.
Diventare morbosi e ossessivi non impedisce al partner di cercare altre occasioni. Rende solo impossibile la convivenza. Meglio provare a fidarsi, almeno finché non si sia certi del tradimento.
8 – Ostentare sicurezza.
Dimostrarsi troppo insicuri, chiedere sempre cosa l’altro pensi di noi, rischia di diventare noioso. Chiunque ha bisogno di sicurezza, ma l’eccessiva insicurezza allontana il prossimo.
9 – La regola dell’anno.
Anche quando si sia convinti di aver trovato il principe azzurro, mai accordare la propria totale fiducia prima che sia passato un anno. Dopo 12 mesi emergono i veri problemi.
10 – Mirare in alto.
Non accontentarsi mai si una relazione “facile” per la paura di rimanere soli. La chiave della felicità sta nel tentativo di ottenere davvero ciò che si desidera.
11 – Dare una chance.
Secondo l’esperta è sbagliatissimo aspettarsi l’amore dimostrato secondo i propri canoni. E’ giusto capire cosa i sentimenti siano per l’altra persona, e accettare il suo modo di amare.
12 – Guardare in famiglia.
Se si vuole veramente capire qualcosa in più della personalità del proprio partner, il consiglio è di analizzare il rapporto che ha con la propria madre. Se la relazione è di indipendenza, benissimo. Se al contrario è un mix disordinato di odio, dipendenza e risentimento, molto meglio fuggire via.
13 – Non fossilizzarsi.
Chiudersi in un rapporto a due, specialmente quando si è molto giovani, può apparire la scelta più appagante del mondo. Ma non bisogna mai dimenticare che nella vita c’è anche altro: famiglia, amici, hobby, viaggi, cibo e lavoro.