Le posizioni
Poco importa se poi si dorme a cucchiaio (raggomitolato sulla schiena del partner sdraiato sul fianco) o a cancelletto (quando si arpiona l’altro con la gamba o con il braccio) o dandosi la schiena (cioè a bilancia).
Il modo di essere nel letto dà probabilmente prova dei caratteri e del tipo di relazione, ma intanto la coppia vive la verità e la pienezza dell’amore.
Condivide la vulnerabilità del proprio essere con qualcuno che dà fiducia; dichiara così ogni giorno e ogni notte di volere continuare a stare insieme.
Se la vita nel lettone riflette la temperatura dell’amore, ecco questo è proprio il tempo di pensare seriamente alle camere separate.
Meglio ancora, a due case distanti.
Ciò che rende una coppia felice e solida è l’intesa e la complicità e a quanto sembra dormire insieme condividere il letto rafforzi l’intesa migliorandola.