Le critiche al prodotto sono state talmente tante che la pagina Facebook ed il sito riguardanti il progetto sono stati chiusi. L’uomo peró non sembra essersi arreso e sta cercando di piazzare la sua invenzione sotto forma di brevetto. Magari grandi aziende che si occupano di igiene intima potrebbero vederla ed interessarsene. Chissá che piú in lá non troveremo questo prodotto sul mercato.