Sembra impossibile, eppure è successo. E’ scomparso più che un attore, un modello per molte persone.
Robin Williams è stato trovato morto nella sua abitazione a Tiburon, l’11 agosto 2014.
I suoi esordi e la sua popolarità iniziano sul finire degli anni 70, interpretando nel telefilm Mork e Mindy l’alieno.
Tra gli anni 80 e 90 c’è una cospicua partecipazione pellicole che hanno segnato la storia del cinema, con interpretazioni perfette e commoventi.
Il suo primo film di maggiore successo fu “Good morning, Vietnam” nel quale interpreta un militare americano che lavora come deejay per la radio dell’esercito statunitense, ascoltata tutti i giorni dai soldati impegnati in Vietnam, aggiudicandosi un Golden Globe e una nomina all’Oscar.
Nel 1989 è protagonista della pellicola forse di maggior successo:”L’attimo fuggente”, dove presenta la figura di un professore controcorrente e rivoluzionario, il quale riesce ad accendere l’amore per lo studio e per i libri ai suoi studenti.
Nel 1993 interpretò un personaggio che fece ridere sia grandi che piccini: Mrs Doubtfire, interpretando un uomo che, nonostante il divieto di raggiungere i suoi figli perché separato dalla moglie, si traveste da tata.
Un’altra pellicola che ha avuto molto successo tra i giovani fu Jumanji, tratto del cartone omonimo.
Anche in tempi recenti le pellicole non mancano al suo attivo, soprattutto con Patch Adams e L’uomo bicentenario. Patch Adams racconta la storia di un uomo (tratto da una storia vera) che, dopo un tentato suicidio, entra negli ospedali a praticare la riso terapia.
Nell’uomo bicentenario invece (tratto dal libro di Isaac Asimov) Robin interpreta un prototipo di Robot che interagisce con gli esseri umani.
Nel 2006 esce invece”L’uomo dell’anno”, dove interpreta un conduttore di un talk show che dopo una inaspettata richiesta del pubblico, decide di candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti.
La vita di Robin Williams però non fu tutta rose e fiori: negli anni 80 fece uso di cocaina. Inoltre era presente quando il suo amico John Belushi morì di overdose.
Si sposò tre volte, causa scandali (aveva una relazione con la bambinaia del figlio) con altre donne.
Nonostante questo, il pubblico ha sempre continuato a seguirlo e oggi Robin Williams è sicuramente una delle più amate celebrità statunitensi.
I personaggi che interpretava erano un po’ come lui: problematici, ribelli, con una ironia che lo ha seguito fino ad oggi. I suoi film insegnano tantissime cose, dal vivere comune al vivere fuori dal coro e i suoi personaggi sono stati modelli per tutti noi
Ciao Robin, grazie per tutto quello che hai fatto. Come disse lui nel film “Jack” di Francis Ford Coppola :
“Lo so che giunti al termine di questa nostra vita tutti noi ci ritroviamo a ricordare i bei momenti e dimenticare quelli meno belli, e ci ritroviamo a pensare al futuro. Cominciamo a preoccuparci e pensare: “io che cosa farò? chissà dove sarò da qui a dieci anni?” Però io vi dico: “Ecco guardate me!” Vi prego, non preoccupatevi tanto, perché a nessuno di noi è dato soggiornare tanto su questa terra. La vita ci sfugge via e se per caso sarete depressi, alzate lo sguardo al cielo d’estate con le stelle sparpagliate nella notte vellutata, quando una stella cadente sfreccerà nell’oscurità della notte col suo bagliore, esprimete un desiderio e pensate a me. Fate che la vostra vita sia spettacolare”
-M.G