Spesso siamo portati a credere che certi cibi siano salutari anche se in realtà non lo sono.
Una buona accortezza sarebbe quella di leggere sempre le etichette, anche per quei prodotti che ci sembrano genuini e naturali. “Light“, “senza zucchero“, “senza grassi idrogenati“, “arricchito di vitamine“: quando vediamo questi messaggi promozionali non limitiamoci a darli per scontati.
Ecco una piccola lista di alimenti che solitamente vengono considerati più sani dei prodotti alternativi di largo consumo, ma che potrebbero non esserlo quanto credi.
Margarina
La margarina è l’alternativa preferita da coloro che non amano utilizzare prodotti derivati da grassi animali come il burro per cucinare, e che considerano troppo calorico (e costoso) l’olio d’oliva. Oltre ad essere più economica, poi, la margarina fa parte di quegli alimenti considerati sani a prescindere: in realtà la lavorazione dei grassi vegetali per ottenere un prodotto solido potrebbe richiedere l’utilizzo di grassi idrogenati, grassi trans e oli vegetali, non esattamente salutari. Delle buone alternative al burro e alla margarina possono essere la crema di sesamo, la crema di mandorle, oppure l’avocado.
Cereali
Per cereali ovviamente non intendiamo quelli di origine biologica, a fiocchi, che sono fra gli alimenti più salutari, ma i comuni cereali che si acquistano confezionati al supermercato. Basta leggere le etichette per capire come questi cereali industriali contengano un alto livello di zucchero raffinato, per poi essere magari addizionati artificialmente con vitamine e sali minerali perché altrimenti non avrebbero alcun valore nutritivo.
Formaggi light
I formaggi light fanno parte di tutti quegli alimenti che le persone che devono intraprendere una dieta dimagrante acquistano. Da come vengono pubblicizzati e messi sul mercato questi formaggi si presentano come poveri di grassi, ma basterebbe leggere bene le percentuali sulle etichette per accorgersi che non è così: hanno solo meno grassi rispetto agli altri formaggi, il che non significa che ne contengano pochi. Essendo poi prodotti di origine animale, naturalmente, contengo colesterolo.
Gallette
Che siano di riso o di mais le gallette che solitamente vengono acquistate nei supermercati sono di origine industriale: quindi anche in questo caso le etichette andrebbero lette con più criterio. Molte marche di gallette, infatti, utilizzano quantità di sale e zucchero per le preparazione abbastanza consistenti.