Può una macchina, per quanto ben programmata, sostituire il calore umano, l’empatia necessaria per far funzionare un rapporto sessuale e almeno la passione?
Nella società moderna, persone iper-impegnate sono abituate a sacrificare la insostituibile passione del contatto umano per sostituirla, almeno qualche volta, con del sesso virtuale o “tecnologico”.
Il robot del sesso non distruggerà le relazioni umane, ma anzi spingerà le persone ad apprezzarle di più in quelle rare occasioni che avranno per viverle.