Una giornata per dire “stop” all’ossessione del peso e della dieta.
Il 6 maggio ricorre il No Diet Day, giornata internazionale che mette al bando le “ansie da bilancia” che festeggia quest’anno la sua 23esima edizione.
L’idea dell’evento è nata nel 1992 dall’iniziativa di Mary Evans Young, fondatrice dell’associazione “Diet Breakers” ed ex anoressica.
La prima edizione della giornata è stata un pic nic nella cornice di Hyde Park, a Londra, poi spostato nell’abitazione della stessa Evans a causa di una pioggia improvvisa. Già dall’anno successivo, però, la giornata è stata celebrata anche in Usa, Canada e Australia, tanto che alcune associazioni statunitensi chiesero a Evans di spostare la data dal 5 al 6 maggio per evitare sopvrapposizioni con i festeggiamenti dedicati al “Cinco de Mayo”.
Gli obiettivi dichiarati della giornata sono l’accettazione del proprio peso, la sensibilizzazione sulle discriminazioni a cui va incontro chi è sovrappeso e la consapevolezza della grande probabilità che le diete falliscano.