Fra due anni un consumatore su due pagherà attraverso la tecnologia smartphone.
Addio ai contanti sempre più vicino, con orizzonte al 2018.
Accadrà tutto prima negli Usa, Giappone e Paesi dell’Europa occidentale.
Le persone acquisteranno qualsiasi tipo di bene mentre sono in movimento.
Il volume di transazioni toccherà quota 86 miliardi di dollari.
In Italia, raccontano alcuni studiosi universitari milanesi, il pagamento di beni e servizi tramite cellulare ha raggiunto nel 2014 quota 160 milioni di euro.
Il 70% di questo importo è stato speso per le ricariche telefoniche, che sono cresciute del 22% rispetto al 2013.
Buono il risultato incassato anche dal pagamento di bollette vari e bollettini postali, con un più 37% annuo.