Arriva il primo smartphone che si piega a braccialetto

Si piega, ma non si spezza. Dalla Cina è giunta notizia che la prima azienda a realizzare uno smartphone flessibile potrebbe essere la start-up Chongqing Graphene Tech & Co.

Potrebbe esordire sul mercato con Moxi, un dispositivo funzionante già nel 2016.

Lo speaker è stato collocato nella parte alta dello smartphone, dalla forma di braccialetto srotolato, mentre – nel bordo basso – sono stati collocati batteria, processore, scheda grafica.

Le cornici attorno al display sono realizzate con degli anelli giunti in modo flessibile: questo permette al telefono di piegarsi a cerchio.

Potrebbe essere indossato come un braccialetto o, meglio, uno smartwatch.

Lascia un commento