Fare l’amore “da dietro” con la donna, nel pertugio meno convenzionale rispetto alla fessura funzionale alla riproduzione, è una pratica sulla quale si parla e scrive tantissimo.
La domanda ricorrente è se sia una pratica pericolosa, o meno.
La risposta arriva dal mondo della sessuologia.
“La sessualità anale viene spesso affrontata con una certa difficoltà perfino dagli esperti del settore a causa di un’influenza culturale negativa che negli anni l’ha circondata di tabù”.
“La visione giudaico cristiana l’ha sempre considerata un comportamento anomalo, deviato, che andava contro natura sia per l’utilizzo improprio di una parte del corpo deputata ad altro sia per la disgiunzione dalla finalità riproduttiva della sessualità”.
In molti considerano il sess0 anale come qualcosa di torbido perché coinvolge una parte del corpo deputata all’eliminazione di escrementi.
Altri la considerano una forma di prevaricazione convinti che chi li riceve subisca la cosa (con dolore) solo per appagare la soddisfazione ed il piacere di chi li agisce.