Pubblicano solo foto con lo sguardo giusto, senza mai dimenticare di postare le esperienze particolari o il commento sul fatto del giorno.
Si chiamano narcisisti 2.0.
In cerca di auto-promozione e ammirazione, i narcisisti rischiano di diventare dipendenti da Facebook e Twitter.
I ‘narcisisti vulnerabili’, cioè quelli insicuri e con meno autostima, sono quelli più propensi a preferire le iterazioni attraverso lo schermo piuttosto che faccia a faccia, e corrono il rischio di diventarne dipendenti.
I ‘narcisisti megalomani’ o grandiosi, invece, cioè che tendono all’esibizionismo ma non temono il contatto col mondo reale, vanno apertamente a caccia di consensi e, allo stesso tempo, sono meno ‘addicted’ ai social media.