Se si condividono post a contenuto pornografico o che incitano alla violenza, Facebook può bloccare l’account. Ecco come comportarsi. Per quante volte si provi a inserire la password (controllando e ricontrollando che i caratteri inseriti siano quelli giusti) non è possibile accedere al proprio account Facebook. E se proprio si dovesse avere ancora qualche dubbio sull’origine del problema, sarebbe sufficiente una rapida controllata alla casella di posta elettronica: un messaggio avviserebbe che il profilo Facebook è sospeso per spam o contenuti inappropriati.
Account Facebook disattivato, perché? Diversi i motivi che possono spingere il team di sicurezza del social network di Mark Zuckerbrg a sospendere temporaneamente (o bloccare in maniera definitiva) l’account di un utente. Nella gran parte dei casi, però, l’account Facebook sospeso è dovuto alla violazione della Dichiarazione dei diritti e delle responsabilità che l’utente accetta tacitamente al momento dell’iscrizione a Facebook.
L’articolo 3 della Dichiarazione, in particolare, evidenzia alcuni comportamenti degli utenti che possono pregiudicare l’esperienza di utilizzo da parte della community. È vietato pubblicare contenuti di spam come pubblicità non autorizzata o messaggi ripetuti all’interno di un gruppo o una Pagina Fan; non è consentito caricare virus o altro codice malevolo, mentre sono considerati contenuti inappropriati post con porno, con incitazioni all’odio o alla violenza o con immagini di nudo o di violenza esplicita o gratuita. Se si ritiene che l’account Facebook disabilitato sia un errore del team di sicurezza di Facebook, l’utente può decidere di appellarsi alla decisione e presentare “ricorso”.
Come riattivare profilo Facebook sospeso per spam o contenuti inappropriati
Come comportarsi in caso si ritenga di aver subito un torto e riattivare profilo Facebook sospeso? Come detto, bisogna appellarsi a Facebook inviando una segnalazione al Centro assistenza del social network. Dopo aver specificato l’indirizzo di posta elettronica o il numero di telefono utilizzato per iscriversi a Facebook e il nome completo così come indicato nell’account, l’utente dovrà allegare un documento che ne certifichi l’identità (tra le motivazioni della sospensione dell’account, infatti, c’è anche l’utilizzo di uno pseudonimo o nome falso).